La crisi peggiora le condizioni economiche generali e si riflette anche sul numero dei migranti che arrivano nel nostro Paese. Un decremento che riguarda sia i regolari che gli irregolari di Davide Stasi È stato diffuso giorni fa, curato dalla Fondazione Ismu, il 16mo “Rapporto sulle migrazioni”, che insieme alle relazioni della Caritas è uno dei punti di riferimento per chi studia il fenomeno dell’immigrazione in Italia. Il primo dato saliente è che l’immigrazione negli ultimi anni ha subito un netto calo: dal 2007 a oggi si registra una diminuzione del 40% nelle iscrizioni alle anagrafi, pari a 100 mila immigrati in meno. E non è un caso che l’intervallo temporale coincida con quello che decorre dall’inizio della crisi a livello mondiale. (leggi nel Quotidiano)