di Davide Stasi Ed ecco un’altra mirabolante impresa del più grande pacifista del mondo, così grande da meritare un Nobel “preventivo”, senza aver fatto nulla. Sì, parliamo di lui, il sogno di ogni progressista che finalmente si avvera, colui che “incarna la volontà di cambiamento degli americani” (Luis Zapatero), l’ “immensa speranza” (Nicolas Sarkozy), l’ “opportunità storica” (Ban Ki Moon), e così via... Parliamo proprio di lui, Barack Obama, in rappresentanza del suo paese, gli Stati Uniti d’America. Il primo presidente nero della maggiore potenza mondiale, ma anche il primo e unico a essere sempre innocente pur davanti a corpose prove contrarie. (leggi nel Quotidiano)