Imbarazzante? Grottesca? Malinconica? C’è davvero l’imbarazzo della scelta, riguardo agli aggettivi che si possono utilizzare per definire l’ultima alzata di scudi di Berlusconi, dopo la condanna a quattro anni per frode fiscale. E del resto non è detto che uno escluda l’altro: in quest’ultimo scorcio dell’ormai quasi ventennale telenovela “Silvio B., il miliardario-caudillo (Oh, che paura. Oh, che passiòn)” si ritrova tutto il peggio del suo repertorio, ivi incluso quel make-up imbalsamato che vorrebbe apparire inappuntabile e viceversa, fatalmente, risulta solo innaturale. di Federico Zamboni - nel Quotidiano Leave a comment