Hillary Clinton, mercoledì scorso, aveva dichiarato che il Consiglio Nazionale Siriano necessitava di una revisione, ipotesi sensata ma in effetti obbligata perché la realtà della crisi sta lentamente trapelando attraverso le maglie dell’offensiva mediatica. Il Segretario di Stato USA aveva quindi dovuto arrendersi all’evidenza: il CNS non rappresenta l’insieme dei cittadini e il paese non può avere come unici referenti dei fuorusciti che sono lontani da anni. nel Quotidiano Leave a comment