Bankitalia tira acqua al mulino dei fondi integrativi di Davide Stasi Il debito pubblico batte ogni record a ottobre 2010, e l’Italia risulta il terzo paese al mondo per pressione fiscale, pur in presenza di servizi scarsi e scadenti. Non rimarrebbe che sperare nel futuro, ma la Banca d’Italia ha fugato ogni dubbio anche su quel versante parlando delle pensioni di chi oggi ha il privilegio di un lavoro in regola, con contributi e tutto il resto. Non c’entrano più i figli del “boom” degli anni ’60, e il famoso “scalone” che imporrebbe radicali riforme previdenziali. Stavolta è proprio una questione di redditi futuri. (leggi nel Quotidiano)