il Gazzettino 05 febbraio 2010 Il 29 si è svolta a Londra una conferenza dei rappresentanti di settanta Paesi per discutere della situazione afgana. I "cervelloni", come li chiama sarcasticamente sul Corriere della Sera, Giovanni Sartori che non può essere certo sospettato di simpatia talebane, hanno partorito un piano di "riconciliazione nazionale" basato su questi punti: 1) I Talebani devono deporre preventivamente le armi. 2) L’accettazione dell’economia di tipo occidentale. 3) Il riconoscimento del diritto occidentale in particolar modo per quello che riguarda il rispetto del ruolo delle donne. In cambio, per favorire la "riconciliazione", viene aperto un fondo di 500 milioni di dollarin cui parteciperà anche l’Italia con dieci (...) Leave a comment