I britannici amano distinguersi, si sa. Anche in momenti di crisi. Come abbiamo rilevato ieri, i Paesi UE si sono impegnati nella folle impresa di spremere liquidità dai propri cittadini per iniettarla nelle casse del FMI, che ci ripresterà tutto a interesse. Il meccanismo perverso usato finora nel Terzo Mondo che ora arriva nell’opulento occidente. L’impegno complessivo, assunto nel vertice del 9 dicembre, era di 200 miliardi di euro, a cui hanno aderito tutti, in diverse proporzioni. di Davide Stasi (nel Quotidiano)