Una nuova legge europea cerca di limitare il business delle medicine contraffatte o non autorizzate. Ma chi vuole acquistarle può continuare a farlo attraverso Internet. E la Ue, comunque, non si pone il problema dei prezzi troppo alti di Pamela Chiodi Gli stati dell’Unione Europea avranno due anni di tempo per recepire la normativa sulla contraffazione dei farmaci. Un provvedimento necessario, a quanto pare. Si stima infatti che sia falso l’uno per cento dei medicinali in vendita in Europa nei tradizionali canali legali. Percentuale che aumenta al 30 se si considerano anche i paesi che non fanno parte dell’Unione. (leggi nel Quotidiano)