Le banche sono diventate «troppo arroganti e sfrontate» e devono cominciare un percorso che porti a un cambiamento culturale. A sostenerlo non è qualche rivoluzionario antisistema ma un top manager di UBS, la banca svizzera che il nuovo Arcivescovo di Canterbury ha definito «un’organizzazione corrotta». Quindi tra i massimi esponenti e rappresentanti del mondo bancario e finanziario mondiale. Andrea Orcel, il nuovo boss della banca d’investimenti, multata di recente con una cifra astronomica per i maneggi illegali sui tassi interbancari, ha fatto la sua autocritica davanti a una commissione d’indagine sulla finanza costituita al parlamento di Londra.
di Davide Stasi Per Abbonati