Nella prima udienza del processo che si tiene al Cairo contro Morsi, il deposto presidente ha dichiarato: “Facciamola finita con questa farsa, è stato un colpo di Stato. Sono altri quelli che dovreste processare”. E al giudice che lo chiamava 'imputato' ha detto: “Io sono il dottor Mohamed Morsi Isa al-Ayyat. Ricordati che sono il tuo presidente, secondo la Costituzione l'unico legittimo”. Mi pare che le parole del leader dei Fratelli Musulmani fotografino quanto è successo in Egitto negli ultimi due anni. Morsi era stato eletto presidente il 24 giugno 2012 col 51% delle preferenze nelle prime elezioni libere dopo i trent'anni della dittatura di Mubarak. E' stato rovesciato poco più di un anno dopo dal capo dell'esercito, il generale Al Sisi, dopo alcune manifestazioni popolari che, come scrivono i giornali occidentali per metterci una pezza, avevano “un ampio consenso che andava dai salafiti ai laici ai comunisti”. Da quando in qua in una democrazia il consenso si misura dalle manifestazioni in piazza e non dal risultato delle schede elettorali? di Massimo Fini, in Archivio Fini Leave a comment